Diaconia Comunitaria

Le nostre chiese sono tradizionalmente in costante ascolto dei bisogni del prossimo e soprattutto di chi è più in difficoltà: lo hanno fatto e continuano a farlo anche al di là di opere e servizi strutturati, grazie a una rete diffusa di membri di chiesa e simpatizzanti volontari che scelgono il dialogo con l’altro/a ed il servizio verso chi è più emarginato come modalità per testimoniare la propria fede. In questo ambito, da oltre 10 anni, i cosiddetti progetti di Diaconia Comunitaria permettono a chiese locali, circuiti e distretti di rispondere a molteplici forme di fragilità - economiche, lavorative, sociali, familiari e non solo - presenti ed emergenti nella società italiana.

La Tavola Valdese e la Diaconia Valdese CSD sostengono finanziariamente e tecnicamente questa forma di diaconia. Grazie ai fondi dell’Otto per mille delle Chiese metodiste e valdesi vengono finanziati ogni anno decine di progetti diversi che hanno tuttavia alcune peculiarità comuni: portano a effetti concreti e diretti sui beneficiari, senza intermediari; sono in continua evoluzione e costante ascolto delle esigenze del territorio, della società civile, di altre chiese e enti no-profit; hanno grande flessibilità, considerando che possono essere realizzate azioni piccole e puntuali ma anche attività più ampie e articolate.

Maggiori informazioni si trovano alla pagina dedicata alla diaconia comunitaria del sito della Diaconia Valdese. Per approfondire il tema e far conoscere meglio le possibilità offerte da questo tipo di progettazione sono stati prodotti tre brevi video.

In “3 minuti di diaconia comunitaria” viene spiegato che cosa sono questi progetti e come si realizzano, ascoltando anche alcune testimonianze dirette di chi vi è impegnato. Il video è pensato per essere condiviso con fratelli e sorelle di chiesa ma anche al di fuori delle comunità, per far conoscere il nostro impegno diaconale.

In “Cos’è la diaconia comunitaria” vengono descritti gli aspetti tecnici dei progetti e sono illustrate le modalità di richiesta e di utilizzo dei fondi.

In “I progetti di diaconia comunitaria” viene data voce a tre realtà territoriali che si sono messe in gioco e che raccontano perché si sono sentite chiamate al servizio e alla testimonianza e quali sono state le sfide affrontate.