Storia

Ecco in breve la storia della Diaconia Valdese:

1993
Nasce la Diaconia Valdese

1996
Il Sinodo delibera di affidare alla Diaconia Valdese gli istituti e le opere che agiscono nell'ambito del settore ospedaliero, dell'assistenza agli anziani, dell'assistenza ai minori e ai disabili, dell'istruzione e della formazione, dell'accoglienza.

1998
La Diaconia Valdese ottiene il riconoscimento della personalità giuridica in data 26 marzo

2000
Il 1° gennaio 2000 entra in vigore il primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente da enti, opere e istituti valdesi

2004
La Diaconia Valdese ottiene la certificazione qualità (ISO 9001) dei propri servizi e opere

2005
La Diaconia Valdese diventa ente accreditato per il Servizio Civile nazionale volontario. Nasce il Coordinamento delle foresterie

2006
Nasce la Diaconia Valdese Fiorentina (DVF)

2007
Nasce il Coordinamento Opere Valli (COV). A Firenze viene inaugurata l’agenzia formativa Kaleidos

2008
La Diaconia Valdese presenta il suo primo Bilancio Sociale. 

2009
La Diaconia Valdese diventa ente accreditato per il Servizio Volontario Europeo. La Diaconia Valdese organizza in apertura del Sinodo la prima edizione di "Frontiere Diaconali". Il COV avvia il nuovo servizio di sostegno alla domiciliarità "Vengo io da te"

2010
La Diaconia Valdese e la Tavola valdese istituiscono un fondo di sostegno per i progetti di diaconia comunitaria sviluppati dalle Chiese locali. La Diaconia Valdese diventa membro dell'Ecumenical Diaconal Year Network. Nasce il servizio Giovani e Territorio.

2011
La Diaconia Valdese, in collaborazione con la chiesa valdese di Torre Pellice, accoglie 14 migranti dell’emergenza “Nord Africa”. L’accoglienza e il sostegno ai migranti diventano un nuovo importante ambito di intervento della Diaconia Valdese. A Firenze apre il Libero Caffè Alzheimer. L’agenzia formativa Kaleidos viene accreditata anche in Piemonte.

2012
La Diaconia Valdese è membro fondatore dell’associazione di volontariato per e con i Rom Phiren Amenca. Nasce il Gruppo di Lavoro sull’Innovazione e la Formazione (GLIF) con il compito di coordinare e stimolare le iniziative in questi due ambiti. Nasce il gruppo di lavoro per la salvaguardia dell’ambiente.

2013
Termina la ristrutturazione dell’edificio di via Angrogna a Torre Pellice, vengono inaugurati i nuovi uffici e il Centro Autismo. Prendono l’avvio il progetto di start-up di impresa agricola sociale “Cascina sociale Carlo Alberto”; il progetto “Persone”; il progetto di alternativa al carcere "Casa del Melograno". Viene inaugurato il Caffè Alzheimer "Arc-en-ciel" nel Pinerolese. La foresteria Casa valdese di Roma entra a far parte della Diaconia Valdese.

2014
La Tavola valdese affida alla Diaconia Valdese la gestione di Villa Olanda, che si struttura come punto di riferimento per le attività giovanili offerte dalla Diaconia Valdese nel Pinerolese; viene proseguito il lavoro di accoglienza di migranti e richiedenti asilo con l'avvio di nuove accoglienze diffuse in Val Pellice, a  Torino e a Vittoria; prende il via la prima edizione di "mi fido di te" contro la violenza di genere.

2015
Sono aperti nuovi servizi di accoglienza migranti e richiedenti asilo in Val Pellice, Val Chisone e a Milano in collaborazione con le chiese locali; a Firenze viene aperto un servizio di accoglienza di minori stranieri non accompagnati; viene aperto il Centro Polivalente di Azione sociale "Metropolis" a Firenze in collaborazione con il consorzio Martin Luther King; viene inaugurata la "Mansarda del Melograno" per detenuti in permesso premio dal carcere; viene inaugurato in collaborazione con la chiesa valdese di Torino "Il Passo Social Point".

2016
La Diaconia Valdese collabora con la FCEI nell'accoglienza dei richiedenti asilo provenienti dai Corridoi Umanitari; viene avviato in collaborazione con Oxfam Italia il progetto "Open Europe" a favore di migranti e richiedenti asilo; viene inaugurata a Sesto Fiorentino Casa Itaca per donne sole e/o con bambini; viene inaugurata a Campi Bisenzio la "Casa delle viole" per l'accompagnamento all'autonomia di giovani in difficoltà; la Tavola valdese affida alla Diaconia Valdese la gestione di Casa Cares; la Facoltà Valdese di Teologia affida alla Diaconia Valdese la gestione del suo Convitto; il centro autismo BUM viene trasferito a Pinerolo; viene aperto il locale "Cose buone" a Pinerolo, start-up di impresa, successivamente trasferito a Villa Olanda; viene aperto il Punto Informativo del COV a Pinerolo.  

2017
Nasce a Villa Olanda lo "Sportello di Accompagnamento al Lavoro"; vengono aperti in collaborazione con le chiese locali nuovi nuclei di "accoglienza diffusa" di migranti e richiedenti asilo a Biella, Padova, Venezia, Napoli; vengono aperti sportelli di orientamento a Torino, Firenze, Arezzo e Catania in collaborazione con Oxfam Italia; viene avviato in collaborazione con altre realtà fiorentine il progetto di accoglienza di migranti "Ubuntu".