Diaconia Valdese e Formedil: siglato l'accordo quadro

Diaconia Valdese e Formedil: siglato l'accordo quadro

Per favorire l'inclusione socio-lavorativa nel settore delle costruzioni

È stato firmato il 1 aprile 2025 un accordo quadro tra il Formedil, ente nazionale per la formazione e la sicurezza nell'edilizia, e la CSD Diaconia Valdese - Servizi Inclusione, ente ecclesiastico impegnato in progetti di accoglienza, integrazione e supporto rivolti a migranti, rifugiati e persone in condizioni di vulnerabilità.
Questo protocollo d’intesa, della durata iniziale di un anno con possibilità di rinnovo, punta a favorire l’inclusione socio-lavorativa nel settore delle costruzioni, attraverso percorsi formativi mirati e azioni congiunte per facilitare l'inserimento lavorativo di beneficiari vulnerabili, con particolare riferimento a migranti, richiedenti asilo e rifugiati.
Il Formedil, tramite la sua rete nazionale di enti territoriali, collaborerà strettamente con gli operatori della CSD - Servizi Inclusione per identificare e formare i beneficiari, creando concrete opportunità occupazionali. Il protocollo potrà rafforzare la sostenibilità dei percorsi di inclusione mediante iniziative varie tra cui il supporto alla validazione delle competenze e delle qualifiche dei destinatari, l’assistenza legale e burocratica e la mediazione socio-culturale.
La Presidente del Formedil, Elena Lovera, ha dichiarato: «Siamo felici di rafforzare il nostro impegno per l’inclusione sociale attraverso una rete formativa diffusa e specializzata. Questo accordo ci permette di offrire opportunità reali a chi ha più difficoltà ad accedere al mondo del lavoro»
Il Vicepresidente del Formedil, Benedetto Truppa, ha aggiunto: «La formazione è un diritto e uno strumento fondamentale di integrazione. L’accordo con CSD Diaconia Valdese rappresenta un esempio concreto di come il sistema bilaterale possa favorire percorsi di emancipazione sociale e lavorativa per i più fragili, attraverso un’alleanza tra enti, territori e parti sociali».

Il presidente della CSD, Daniele Massa, ha dichiarato: "Accogliere in modo inclusivo significa assumersi responsabilità insieme. Imparare, insegnare e formare aiutano ogni persona e tutta la comunità a riconoscere e vivere pienamente la cittadinanza di tutte e tutti.”
La Direttrice della CSD - Servizi Inclusione, Loretta Malan, ha dichiarato: «crediamo che lo sviluppo e la sostenibilità passino attraverso la creazione un sistema sociale inclusivo e rispettoso delle diversità: obiettivi raggiungibili solo attraverso una sinergia responsabile tra tutti gli attori territoriali ».

L’accordo sarà operativo in tutte le regioni italiane in cui la CSD - Servizi Inclusione è presente con propri sportelli e attività di orientamento e assistenza.