Foyer di Angrogna: una comunità per la comunità

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Foyer di Angrogna: una comunità per la comunità

Foyer: una comunità per la comunità’ è il nuovo progetto nato per sostenere le aziende agricole del territorio della Val Pellice nella sperimentazione di innovativi metodi di agricoltura sociale, tramite il rafforzamento della rete tra soggetti agricoli e sociale privato e pubblico, con conseguente ricaduta economica e sociale per aziende e territorio.
Il progetto, di cui il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli è capofila, è stato avviato grazie ai fondi FEASR (Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale) e del GAL Escartons e Valli Valdesi. Diversi i partner coinvolti: il C.I.S.S.- Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo, l’ASL TO3 (SerD e Distretto Pinerolese) e alcune aziende agricole del territorio: Cascina Serabial, Azienda Agricola Bonansea e Azienda Agricola Piccoli Frutti . Fondamentale inoltre il supporto della Federazione Provinciale Coldiretti Torino, del Comune di Angrogna, della Chiesa Valdese di Angrogna, del Centro Culturale Valdese e della Scuola Primaria e dell’Infanzia di Angrogna (TO).

Il progetto, che ha la durata di 18 mesi (dicembre 2020 – giugno 2022), ha risposto al bando pubblico ‘progetti di agricoltura sociale’ pubblicato dal GAL Escartons e Valli Valdesi, in cui è emersa l’esigenza di potenziare l’accessibilità ai servizi sanitari e sociali, migliorando così la qualità di vita dei residenti, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali.

Si tratta di un progetto complesso che vede il ‘Foyer’, Comunità di Reinserimento sita ad Angrogna (TO)  – diventare centro nevralgico per rispondere ai nuovi bisogni emergenti del territorio. Qui, l’ASL TO3 Distretto del Pinerolese e Dipartimento delle Dipendenze, il CISS e il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese hanno infatti condiviso un progetto sperimentale con l’intento di trasformare tale struttura in ‘Comunità sperimentale di risocializzazione/reinserimento’. In questo contesto, il progetto finanziato dal GAL Escartons e Valli Valdesi si sviluppa e fa incontrare diversi ambiti: agricoltura sociale, supporto a persone fragili, turismo sostenibile, mobilità e promozione.

L’agricoltura sociale è il tema cardine del progetto per il quale le aziende agricole sono chiamate a sviluppare un aspetto multifunzionale: oltre a produrre beni alimentari, sono tenuti a fornire servizi secondari utili alla collettività. I titolari delle aziende agricole sono invitati ad attivare degli inserimenti lavorativi per persone svantaggiate ma anche a partecipare alle iniziative dedicate alla sensibilizzazione rispetto alla produzione e al consumo del cibo civile.

Il supporto alle persone fragili è un altro importante ambito di intervento che opera in due direzioni diverse. La prima, grazie alle azioni legate all’agricoltura sociale, consiste nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate che stanno seguendo, con il supporto del CISS, percorsi di capacitazione sociale e riqualificazione professionale.
La seconda direzione si apre al territorio, andando a potenziare alcuni servizi rivolti alle fasce deboli del Comune di Angrogna, come ad esempio la possibilità di effettuare bagni assistiti presso la struttura o usufruire di cure infermieristiche grazie al supporto dell’ASL

Altro ambito di intervento a cura del progetto è il turismo sostenibile: il Foyer offre servizi a favore di chi vuole stare a contatto con la natura, nel rispetto dei luoghi e della popolazione, ad esempio con l'affitto di biciclette elettriche e l'accompagnamento di gruppi in luoghi storicamente rilevanti. Il Centro Culturale Valdese, come partner associato, mette a disposizione le sue competenze relative alla storia dei Valdesi, alla conoscenza del territorio e all’accoglienza turistica.

Infine, tutti gli enti partner si vedono impegnati in attività di sensibilizzazione, organizzando eventi e iniziative sul tema del consumo critico, del cibo civile e della sostenibilità, economica e sociale. Il progetto vede coinvolta anche la scuola dell’infanzia e primaria del paese.


‘ll Foyer – afferma Paola Paschetto, Responsabile del Servizio Adulti e Territorio (SAT) della Diaconia Valdese Valli – si porta dietro, oltre alle tante storie delle persone che lo hanno vissuto, anche una propria storia: creata per dare rifugio alle persone dell'alta Val d'Angrogna nel periodo invernale, la struttura fin dalla sua "nascita" ha avuto una storia di comunità. Una struttura pensata per e con i cittadini della Valle, che si è modificata nel tempo in base ai bisogni. Rimane però l'interesse di non snaturare l'idea principe del Foyer che è proprio quella di tenerla vicino al territorio e ad una comunità’.

Per maggiori informazioni, consultare i siti www.xsone.org e dvv.diaconiavaldese.org oppure telefonare al 360 1026571.