Il porto d'approdo

Il porto d'approdo

La mostra fotografica dell'Istituto Gould

Nel 2013 presso la Foresteria Valdese di Firenze è stata allestita una mostra fotografica unica. Perché ve ne riparliamo oggi? 
 
La mostra fotografica è un regalo condiviso
“La mostra è nata come regalo della foresteria ai gouldini di tutti i tempi, alle loro famiglie e ai visitatori e alle visitatrici della foresteria. In realtà è risultata essere anche un bel regalo a noi stessi perché le fotografie hanno creato l’occasione per tanti incontri e hanno stimolato molti bei ricordi”. Con queste parole pronunciate dalla Responsabile di Struttura della Foresteria Valdese di Firenze, Anikò Sebestyen, si è conclusa una piacevole chiacchierata in vista del XXXI Convegno della Diaconia Valdese, che si terrà il 12 marzo 2022 presso l’Aula Magna dell’Istituto Gould, a Palazzo Salviati,  che è anche la sede della foresteria.  L’evento sarà trasmesso con una diretta Facebook sulla pagina ufficiale della Diaconia Valdese.

Il convegno annuale della Diaconia Valdese
Quest’anno il programma del convegno, intitolato Diaconia, infanzia e adolescenza – Tappe di un lungo cammino, prevede, nella seconda parte dedicata ai cento anni dell’Istituto Gould a Firenze, la presentazione della ristampa dell’opuscolo L’Istituto Gould 1871-1971 di Luigi Santini, pastore valdese e direttore dell’istituto stesso per molti anni.

Questo momento sarà preceduto da una breve visita alla mostra fotografica permanente intitolata Il porto d’approdo (gouldini negli anni ’20) allestita nella Sala Francesi adiacente l’Aula Magna.

L’Istituto Gould
L’Istituto Emily Gould è un’Opera della Diaconia Valdese che sostiene minori in situazioni di disagio attraverso programmi che sviluppano competenze, talenti e aspirazioni

L’Istituto venne fondato nel 1871 a Roma. Fu trasferito a Firenze nel 1922, dopo alterne vicende intrecciate alla storia d’Italia e alle realtà religiose operanti nel nostro Paese - e grazie alla dedizione di moltissime figure meno note che contribuirono a mantenerne vivo lo spirito “non settario” infuso dalla fondatrice americana di cui porta il nome.

Approfondimenti: Breve storia dell'Istituto Gould e l’Istituto Gould oggi.

La mostra fotografica
Anni fa, nel corso del lavoro di riordino dell’archivio storico del Gould, oltre ai vecchi registri dei ragazzi, ai primi libri contabili dell’istituto a Firenze e a vari album con bellissime foto dei singoli ragazzi e ragazze che l’hanno frequentato fino agli anni ’60 -’70, è stato rinvenuto un album fotografico che documenta la vita all’istituto negli ultimi decenni degli anni ’20.

Queste fotografie, in particolare, testimoniano le mille attività dei gouldini che, oltre a studiare e trascorrere momenti di svago, venivano preparati a diversi mestieri o comunque messi nelle condizioni di rendersi autonomi una volta lasciato l’istituto grazie a un ricco bagaglio di esperienze condivise.

La mostra e gli ospiti della foresteria
Dal 2013 a oggi molti ospiti della foresteria provenienti da tutto il mondo, transitando in questa sala del bel palazzo secentesco che la ospita, hanno sostato incuriositi davanti alle foto e hanno ascoltato con piacere la storia che si cela dietro quei volti. 

Alcuni hanno scoperto proprio in quel frangente quale sia lo scopo dell’attività ricettiva non profit della foresteria volta al sostegno dei servizi educativi della Diaconia Valdese, e sono ripartiti con la consapevolezza di aver contribuito concretamente, attraverso il proprio soggiorno di piacere, di studio o di lavoro, alla realizzazione dei progetti per i minori.

È possibile prenotare una visita alla mostra, abbinandola eventualmente a un soggiorno, scrivendo a info@firenzeforesteria.it. Il personale della foresteria vi racconterà aneddoti commoventi perché le sorprese in questi anni non sono mancate!