Lavoro: sì al salario minimo, no allo sfruttamento di giovani e migranti

Il Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi riunito in questi giorni a Torre Pellice, in provincia di Torino, ha approvato oggi 26 agosto 2022 a larghissima maggioranza un documento sui temi del lavoro.

Di fronte alle gravi conseguenze sociali e spirituali dell’attuale crisi del lavoro, il Sinodo chiede che non ci siano “lavoratori poveri”, il riconoscimento di un salario minimo e sottolinea i diritti di chi lavora.

Una presa di posizione netta e convinta contro la frammentazione dei trattamenti dei lavoratori e delle lavoratrici  e le diseguaglianze economiche, in nome della tutela del lavoro, delle garanzie sociali e ambientali, delle politiche migratorie, delle pari opportunità e dell'equità fiscale.

Un paragrafo è inoltre dedicato alla sicurezza sul lavoro e alla lotta contro il lavoro nero e grigio.

"Il lavoro è, nella comprensione della fede evangelica, realtà fondamentale dell'esistenza umana in libertà e dignità - si legge nel documento - . E’ elemento fondante della partecipazione democratica, come riconosciuto anche dalla Costituzione italiana". 

Ecco il link al documento sul lavoro approvato dal Sinodo metodista e valdese 2022.