
Per una genitorialità consapevole
Dal recente convegno spunti di riflessione e rafforzamento delle sinergie
Venerdì 6 giugno 2025 si è svolto a Firenze il convegno “Per una genitorialità consapevole”. L’evento rientra all’interno delle attività del Centro Famiglie Firenze ed è stato organizzato da PerForma | Servizi di Counseling della Diaconia Valdese – Servizi Educativi in collaborazione la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Servizi sociali del comune di Firenze e l’Azienda USL Toscana centro.
I relatori sono stati Massimo Francardi, psicologo e psicoterapeuta, Mario Landi, neuropsichiatra infantile e direttore dell'UFCSMIA di Firenze, Gianluca Palmieri, counselor, formatore e coordinatore di PerForma | Servizi di Counseling. La moderatrice è stata Claudia Magherini, E.Q. Promozione Diritti e Tutela dei Minori de comune di Firenze.
L’evento era aperto all’intera cittadinanza e ha registrato un alto livello di partecipazione.
Nella società di oggi tutte le relazioni sono soggette a una complessa e profonda revisione. Attorno al mutare dei ruoli, delle attitudini e delle rappresentazioni di genere è presente un grande dibattito che sta mettendo in discussione i modelli maschili, femminili, della famiglia in genere e delle relazioni fra i due sessi. I cambiamenti sociali evocano una pluralità di chiavi di lettura e impongono livelli interpretativi nuovi. In questo scenario risulta difficile definire il concetto di genitorialità in quanto le trasformazioni in corso degli assetti interni alla famiglia portano a una profonda revisione dei presupposti inerenti alla genitorialità stessa. Questi cambiamenti comportano delle criticità ma anche delle opportunità di riflessione nel mondo civile e sociale.
Il convegno ha voluto promuovere e arricchire il dibattito culturale inerente al tema della famiglia auspicando la costruzione di nuove categorie simboliche e di nuovi riferimenti nell’immaginario collettivo che permettano di ripensarsi nel cambiamento perseguendo l'obiettivo di promuovere una genitorialità consapevole di ciò che qualifica la relazione genitori-figli.