Sabato 5 maggio il Progetto Protezione Famiglie Fragili è a Pinerolo

Il Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito Oncologico scende in piazza, sabato 5 maggio, e lo fa con un partner d'eccezione: VIP Pinerolo Onlus. 
Teatro dell'intera giornata è piazza Facta in Pinerolo (TO) dove, dalle 9 alle 18, il Servizio Adulti e Territorio del Coordinamento Opere Valli della Diaconia Valdese racconta e presenta alla popolazione il Progetto Protezione Famiglie Fragili Oncologiche, realizzato con l'ASL TO3, su indicazioni della Rete Oncologica Piemonte Valle d'Aosta.

L'intera giornata vede la presenza e la collaborazione di VIP Pinerolo, associazione di volontari clown, a sostegno del progetto con baby dance, trucca bimbi, attività ludiche e sensibilizzazione, in piena sinergia con il Servizio Adulti e Territorio.
Quest'ultimo, oltre ad illustrare e raccontare il progetto agli interessati, mette in atto una raccolta fondi interamente devoluta a sostegno delle azioni e attività del progetto. Il pomeriggio dalle 15.30 alle 16.30 è il momento delle lettura ad alta voce a cura della Libreria Volare e, subito dopo, merenda per i bimbi offerta da Galup di Pinerolo. 

Il Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito Oncologico nasce per accompagnare e sostenere le famiglie in difficoltà, in un momento delicato come quello della malattia oncologica, sia nella fase delle cure attive che nella fase terminale della vita, attraverso una rete di supporto psicologico, sociale, educativo ed assistenziale capace di sostenere e rafforzare la persona e il sistema famiglia, valorizzando le risorse presenti e lavorando su limiti e criticità, per ridurne l'impatto negativo nel quotidiano.
Il Progetto è rivolto alle famiglie in cui uno dei componenti sia stato colpito da patologia oncologica. Sono considerati elementi di fragilità, la presenza nella famiglia di bambini o adolescenti; di altri membri colpiti da patologia organica o psichiatrica; da disabilità e/o grave disagio; da tossicodipendenze.
O ancora, l'appartenenza a nuclei ristretti ed isolati e famiglie con recenti esperienze traumatiche o in lutto.
L'esperienza di malattia oncologica, inevitabilmente, genera vissuti di paura, incertezza, rabbia, ed espressioni di impotenza capaci di bloccare la persona in relazione all'elaborazione di emozioni negative e destabilizzanti. Inoltre, può ostacolare il processo di adattamento sia rispetto alla malattia che al percorso di cura. È molto importante in questo contesto prendersi cura degli aspetti più delicati relativi alla sofferenza del paziente e della famiglia nel percorso della terapia, poiché la malattia oncologica è fortemente debilitante sia dal punto di vista fisiologico che della psiche.

L'evento Facciamo che... Scendiamo in piazza tutti insieme! è aperto a tutti e gratuito ed è inserito all'interno di XSONE 5.0. 
Per maggiori informazioni, www.xsone.org; FB - XSONE Diaconia Valdese - COV o chiamare il 360/1027561.