Sinodo delle chiese metodiste e valdesi: temi e nomine

Sinodo delle chiese metodiste e valdesi: temi e nomine

Rieletto Presidente della CSD il past. Francesco Sciotto

Da domenica 20 a venerdì 25 agosto si è tenuto a Torre Pellice il Sinodo delle chiese valdesi e metodiste. Circa 180 deputati e deputate hanno affrontato importanti temi della vita delle chiese e discusso di significative prese di posizione.

Confermata la composizione della Commissione Sinodale per la Diaconia: Francesco Sciotto Presidente, Carlo Baret, Salvatore Cortini, Mattia Costa, Alessandro Esposito, Monica Fabbri e Daniele Massa, membri.  

Alla Tavola valdese, oltre alla moderatora Alessandra Trotta, sono stati eletti: Erika Tomassone (vice moderatora), Ignazio Di Lecce, William Jourdan, Ulf Hermann Koller, Dorothea Müller e Andrea Sbaffi.

Il pomeriggio del mercoledì sinodale è stato dedicato al lavoro della Diaconia Valdese. Si è parlato delle modifiche all’assetto organizzativo, sancito dall’approvazione del nuovo statuto e del nuovo regolamento, con una gestione delle opere e dei servizi per aree tematiche e non più territoriali. Questo, ha garantito la CSD, non vuol dire perdere i contatti con il territorio, ma lavorare con sempre maggiore efficienza e sinergia. Proprio in merito ai rapporti tra chiese locali e servizi della Diaconia si è ricordata l’importanza dei Gruppi di Coordinamento territoriale e la necessità di adeguare costantemente le modalità di confronto con le chiese, in base alle loro specificità.

È stato inoltre presentato a deputati e deputate il risultato della certificazione UNI/PdR 125:2022, lo standard nazionale dedicato alla parità di genere in conformità alle indicazioni dell’Unione Europea, ottenuta nel 2023 dalla Diaconia Valdese – CSD.

Si è parlato anche della legge delega 33/2023 sull’assistenza alle persone anziane non autosufficienti, portando all’assunzione di un atto, da parte del Sinodo, in cui si chiede alla CSD di proseguire il proprio impegno in questo settore, nell’ambito dell’adesione al Patto per un nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, e al governo di emanare i decreti attuativi della legge in tempo e con finanziamenti adeguati.

Restando in ambito salute, il Sinodo ha discusso ampiamente sulle problematiche del Servizio Sanitario Nazionale, giungendo all’approvazione di un documento promosso da Diaconia e Tavola in cui si chiede al mondo politico di farsi carico della sanità in modo che questa sia davvero inclusiva, accessibile e che possa rispondere alle necessità della popolazione.

Nella mattinata di mercoledì si è parlato invece dei Corridoi Umanitari, i cui beneficiari sono per la maggior parte accolti dai servizi della Diaconia Valdese. Il settore richiede oltre 3 milioni di euro, di cui il 37% arriva da fondi dell’Otto per Mille. Proprio a causa delle ingenti somme richieste dai progetti ci si è interrogati sulla sostenibilità nel lungo termine di questa importante iniziativa, che va a intrecciarsi con la necessità di avere una risposta statale adeguata e una politica di accoglienza differente.

Foto credits: NEV