Tanti auguri dalla Diaconia Valdese
Serene festività a tutte e tutti
“Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere”
Ebrei 10, 24
Non possiamo ignorare quello che sta succedendo attorno a noi: la tragica contabilità dei morti, donne uomini, bambine e bambini nelle guerre, nelle rotte di fuga; le morti sui luoghi di lavoro. Un momento particolarmente tragico al quale poi si aggiungono nel nostro paese le difficoltà del lavoro, la povertà, i servizi sempre meno accessibili.
Ma è proprio il caso di amareggiare queste giornate con questi discorsi, non sarebbe il caso, per un momento, di “staccare”? Questi richiami non rischiano di assumere un significato rituale nel contrasto fra la situazione complessiva e il clima di festa: un buonismo di circostanza che fa scattare qualche senso di colpa che poi svanisce fra panettone e spumante? Proviamo invece a cambiare prospettiva, a pensare nonostante tutto “positivamente”, accogliendo l’invito del versetto di oggi a sostenerci e incoraggiarci reciprocamente nell’amore e nel servizio. Ecco una prospettiva per affrontare questo periodo: non scivolare nell’indifferenza, nell’assuefazione all’odio ma rispondere con amore operando per il bene. Una prospettiva di servizio, molto concreta che ci porta a vedere le cose attorno a noi con gli occhi e la volontà di chi vuole cambiarle, con gioia, fiducia e perseveranza. Viviamo questi giorni come un momento particolare per tutte e tutti, per chi ha fede perché il Natale di Gesù è motivo di speranza cristiana, per chi non è credente, per chi è credente in altre fedi, nella fiducia che insieme le cose si possano e si debbano cambiare.
Auguri sinceri a tutte e a tutti da parte mia e di tutta la CSD.
Daniele Massa, presidente della Diaconia Valdese CSD