Tanti Auguri dalla Diaconia Valdese
Mancano ormai pochi giorni al Natale: una ricorrenza che dalle chiese cristiane si è poi estesa a tutti/e, non solo nel mondo occidentale, diventando un momento di festa globale.
La tradizione oramai consolidata vede le famiglie riunite, lo scambio di doni, l’albero addobbato, il presepio e rappresenta, anche per la vicinanza alla fine dell’anno, un momento di passaggio nel viaggio della nostra vita.
Al ricordo, per i cristiani, della nascita di Gesù, si aggiunge per tutti/e un clima di fraternità, che supera i confini della famiglia fino a comprendere non solo gli amici e i conoscenti, ma ogni persona intorno a noi.
Un momento “particolare” dove l’altro diventa veramente il nostro prossimo e dove cerchiamo di esprimere concretamente l’amore nei suoi confronti.
Dicevo che il Natale rappresenta per tutti/e un momento di passaggio nel viaggio della nostra vita: camminando verso il futuro dobbiamo saper guardare avanti, nella prospettiva di un mondo di pace e di giustizia, ma anche guardare indietro per vedere il percorso fatto con le sue luci e le sue ombre.
Dobbiamo anche guardare al nostro fianco, perché il nostro non è un percorso solitario, ma un percorso che condividiamo non solo con le persone che ci sono vicine, ma anche con tutte quelle lontane.
Ma dobbiamo anche guardare in basso in modo che i nostri passi non calpestino nessuno, non feriscano, non escludano.
Nell’augurarvi un lieto Natale e un sereno anno nuovo, la mia speranza e la mia preghiera sono che il vostro cammino sia attento al nostro prossimo e che il Signore vi accompagni tutti/e.
Giovanni Comba
Presidente CSD Diaconia Valdese