Terzo Settore. Iniziano le grandi manovre
La Diaconia Valdese - CSD e altri enti ecclesiastici hanno avviato l'iter di iscrizione
Il 23 novembre 2021 è stato ufficialmente aperto il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Pur in mancanza di molti riferimenti normativi e fiscali si è deciso, in accordo con la Tavola valdese e a seguito delle deliberazioni sinodali, di avviare l’iter per l’iscrizione di alcuni enti ecclesiastici della chiesa valdese e metodista a tale registro, o meglio, di iscrivere al registro una parte delle loro attività.
Questa scelta comporta la preliminare definizione di un regolamento istitutivo, la sua approvazione da parte della Tavola, l’atto pubblico notarile e, solo allora, l’avvio delle pratiche per la registrazione presso l'albo pubblico. Di fatto l’accesso a bandi, convenzioni, finanziamenti è precluso a coloro che non entreranno in questo percorso per cui, al netto di altre eventuali agevolazioni, è sembrata una scelta obbligata avviarsi su questa strada, anche perché questo consentirà di entrare in percorsi di co-progettazione e co-programmazione con l'ente pubblico in diversi settori.
Sarà necessaria una rimodulazione profonda nell’impostazione del bilancio economico e questo comporterà un impegno importante di tutta l'area amministrativa. Sul fronte istituzionale bisognerà trovare l’equilibrio fra le (giuste) esigenze dello Stato di garantire la trasparenza delle organizzazioni e le (altrettanto giuste) esigenze del nostro ordinamento ecclesiastico orientato a mantenere l'indipendenza e l'autonomia degli enti ecclesiastici. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso.