We Care: Prendersi cura degli altri e del territorio

Appuntamenti


We Care: Prendersi cura degli altri e del territorio

Tre serate nel mese di ottobre di presentazione della nuova strategia della Regione Piemonte che vede coinvolta anche la Diaconia Valdese 

Nessuno di noi potrebbe vivere la propria vita senza l’aiuto e il sostegno degli altri. In molti casi questo sostegno viene dalla famiglia e dagli amici mentre in altri casi sono i servizi a permetterci di sostenere fatiche, superare momenti difficili, risolvere problemi di varia natura. Eppure molto spesso le amministrazioni, la politica, i servizi sociali, la sanità vengono percepiti e rappresentati come corpi estranei e lontani dalle nostre vite.

We.Ca.Re Cantiere Regionale è una strategia unitaria (co-finanziata con Fondo Sociale Europeo e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che coinvolge 4 assessorati della Regione Piemonte (Politiche Sociali, della famiglia e della casa; Istruzione Formazione Professionale e Lavoro; Attività produttive, Innovazione e Ricerca; Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Diritti Civili e Immigrazione) con l’obiettivo di stimolare l’innovazione e la collaborazione tra servizi, amministrazioni e cittadini nella costruzione di reti sempre più efficaci di sostegno reciproco. La strategia si fonda su una visione che pone la centralità del sistema sulla persona come parte di una rete di relazioni: ciascuno può infatti creare relazioni positive con altri individui e comunità, per migliorare il proprio benessere e al tempo stesso realizzare un ambiente solidale con gli altri.

La sfida è di coniugare politiche sociali, del lavoro e di sviluppo economico che interpretino bisogni e capacità dei singoli territori favorendo l’attivazione dei cittadini attraverso processi di collaborazione, innovazione e formazione del modo in cui amministrazioni, servizi, cittadini e aziende dialogano.

Nel mese di ottobre si terranno tre appuntamenti per presentare due progetti sviluppati da CISS, Unione Montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca, CFIQ, Cooperativa La Tarta Volante, Cooperativa Chronos, Diaconia Valdese e Gruppo Abele:

Perosa Argentina – 16 ottobre dalle 18 alle 20.30 presso la Biblioteca Comunale nel Municipio in piazza Europa;

Pinerolo – 23 ottobre dalle 18 alle 20.30 presso il Centro Sociale di via Podgora, 22;

Torre Pellice – 30 ottobre dalle 19 alle 21.30 presso la Galleria Civica F. Scroppo, in via R. D’Azeglio, 10

I progetti saranno l’occasione per coinvolgere cittadini e operatori sociali in processi di formazione e costruzione di relazioni.

Il progetto “Ci-conosciamo-ci” di cui è capofila il Coordinamento Opere Valli della Diaconia Valdese fa parte della strategia regionale We.Ca.Re.

Samuele Pigoni, direttore del Coordinamento Opera Valli della Diaconia Valdese, capofila del progetto “Ci-conosciamo-ci”, spiega che “Come soggetto del Terzo Settore, la Diaconia Valdese lavora insieme ad altri soggetti del privato sociale ad una sempre maggiore collaborazione e co-progettazione con gli enti gestori, come il CISS e l’Unione Montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca. Il progetto di cui siamo capofila offre la possibilità per formare operatori (educatori, animatori, assistenti sociali) e cittadini ad un modo diverso di raccontare i propri bisogni e il proprio lavoro; prevede di offrire a operatori del sociale formazione in ambiti sempre più importanti come la progettazione partecipata e l’innovazione digitale. Infine il progetto ci permetterà di lavorare su un tema a cui non siamo abituati ma che riteniamo assolutamente rilevante, quello della gentilezza: riusciamo come operatori sociali a promuovere maggiore gentilezza nei rapporti tra le persone che incontriamo?”.

Monique Jourdan, Direttrice del CISS, ente capofila del progetto denominato “Se io sono, tu sei e noi siamo” afferma: “La strategia We.Ca.Re permette ai servizi di cambiare l’approccio e le metodologie attraverso le quali avvicinarsi ai cittadini. Nel nostro progetto lavoreremo sulla gestione dei conflitti e lo faremo a Perosa, Pinerolo (Quartiere Serena) e Torre Pellice. Ci occuperemo, insieme ai partner di progetto, di formazione di cittadini, studenti, insegnanti e genitori alla mediazione del conflitto nei luoghi in cui vivono; realizzeremo uno studio di fattibilità per sviluppare azioni di welfare aziendale con le aziende del territorio; aiuteremo da un punto di vista legale e relazionale coppie e famiglie che stiano vivendo una forte conflittualità dovuta alla separazione.”

Scarica la locandina.